Il quinto centenario della creazione del carattere tipografico corsivo da parte dell'editore stampatore Aldo Manuzio viene celebrato dalla Fondazione Marco Fodella insieme alla Biblioteca Pinacoteca Ambrosiana di Milano con una mostra (1) - aperta nella Pinacoteca dal 25 ottobre al 2 dicembre 2001 - con due concerti (2) e con tre "conversazioni" (3)
Aldo Manuzio e il suo corsivo all'Ambrosiana 1501-2001 |
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Tra i pregevolissimi manoscritti e volumi scelti per l'esposizione, che conta 37 cimeli della Biblioteca Ambrosiana, alcuni dei quali unici o estremamente rari, vengono dati in visione: un codice, recentemente ritrovato, autografo di Bartolomeo Sanvito, sommo calligrafo del Rinascimento e padre del cosiddetto carattere "italico", il celeberrimo Virgilio aldino del 1501 e un manoscritto, ancora sconosciuto, del grande amanuense Giovanni Francesco Cresci a cui si deve la codificazione definitiva del corsivo. Accanto a opere di valore inestimabile, vengono mostrati anche gli strumenti usati un tempo per la stampa, reperti e attrezzi atti a fare i caratteri, i corsivi in particolare, di proprietà dell'editore stampatore Tallone. Per ricordare degnamente l'avvento del corsivo, che segna la nascita del libro moderno, e commemorarlo nel tempo, è stato preparato un accurato catalogo a tiratura limitata stampato in caratteri Bodoni; ciascuna copia è impreziosita da un quartino appositamente composto a mano da Alberto Tallone Editore e stampato in corsivo su dieci tipi diversi di pregiate carte europee, alcune delle quali prodotte a metà del Novecento. Nel celebrare il corsivo tipografico, che consentendo la stampa del libro in formato tascabile è stato un potente strumento di diffusione della cultura, si vuole anche testimoniare, attraverso le musiche del tempo di Manuzio e di Leonardo e con alcune "conversazioni" di umanisti del nostro tempo, l'unità delle scienze, delle tecniche e delle arti tipica del Rinascimento, in marcato contrasto con l'eccessiva frammentazione dei saperi che caratterizza la nostra era. |
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il catalogo della mostra
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(1) MOSTRA Nella sala attigua a quella che ospita il Musico di Leonardo; nel normale orario di visita della Pinacoteca (da martedì a domenica ore 10-17:30 Lunedì chiuso, Piazza Pio XI, Milano) e con il medesimo biglietto di ingresso (adulti Lire 14000; giovani, anziani e soci del Touring Club Italiano Lire 7000; gratuito per i portatori di handicap). E' la prima volta che una mostra di libri della Biblioteca Ambrosiana si svolge nella Pinacoteca.
(2) CONCERTI giovedì 25 ottobre e 15 novembre, Sala delle Accademie dell'Ambrosiana ore 21 ingresso da Piazza San Sepolcro, Massimo Lonardi al liuto rinascimentale (biglietto Lire 20000, ridotto 15000, minori di 15 anni gratuito). Viene eseguito anche un Rebus musicale composto da Leonardo da Vinci e conservato a Windsor; per il programma completo si veda il pieghevole che illustra il VII ciclo di concerti della Fondazione Marco Fodella.
(3) "CONVERSAZIONI" ore 18, Sala delle Accademie dell'Ambrosiana (ingresso libero da Piazza San Sepolcro dalle ore 17.45 fino a esaurimento dei posti):
- mercoledì 7 novembre Enrico Tallone - erede e continuatore della tradizione tipografica di Alberto Tallone nel solco dei Manuzio e di Bodoni - sarà presente dalle ore 16:30 alle 17:30 nella sala della mostra e risponderà a quesiti e osservazioni dei visitatori. Dalle ore 18 terrà la propria "conversazione" con il pubblico nella Sala delle Accademie;
- martedì 13 novembre Carlo Pedretti tratterà il tema: Dal Musico di Leonardo al Bramante dopo Milano, "un pittoraccio di poco credito";
- martedì 27 novembre Armando Torno svolgerà il tema della propria "conversazione".